I NOSTRI PROGETTI

Nel marzo del 2019 il ciclone Idai si è abbattuto sull'Africa centro-orientale, colpendo in maniera importante il Mozambico e la città di Beira. Oltre 600 persone hanno perso la vita e i danni sono stati incalcolabili. Il ciclone ha infatti fortemente colpito le abitazioni, gli edifici pubblici, le strutture sanitarie, il sistema di distribuzione idrica e di energia elettrica.

Nella zona attorno alla città di Beira ci sono milioni di persone che vivono in comunità chiamate "Bairros", ovvero un'alta concentrazione di persone che vivono in condizioni di estrema povertà, che sono stati fortemente colpiti dal ciclone, creando danni ingenti.

SwissLimbs, già attiva in Mozambico con altri progetti legati alla riabilitazione, ha deciso di intervenire e sostenere le famiglie più colpite dal ciclone.

Ha iniziato quindi la costruzione di casette familiari, edificate per essere a prova di ciclone, che sono state donate alle famiglie più bisognose della regione. SwissLimbs ha inoltre curato la completa ristrutturazione di vari edifici e infrastrutture distrutti dal ciclone presso il Centro scolastico di Inhamizua, che comprende anche un orfanotrofio e una scuola pubblica. Nel 2020, è stato aggiunto un nuovo edificio chiamato “La Casa della Conoscenza”, un luogo dove alunni e membri della comunità hanno accesso a una biblioteca on-line tramite una vasta sala computer e possono beneficiare di un’istruzione di base in informatica.