TESTIMONIANZE

Paulo è un ispettore di polizia a Maputo, sposato e padre di tre bambini.

Nel gennaio del 2021, alla fine di un’esercitazione di polizia, un suo collega ha erroneamente manomesso l’anello di accensione di una granata. Senza accorgersene, ha riconsegnato l’arma ormai pronta ad esplodere da un momento all’altro. I movimenti causati dalla riconsegna delle altre armi hanno innescato la granata, la quale è esplosa, investendo Paulo e altri suoi colleghi, che si trovavano ancora nei pressi delle armi. Un poliziotto è morto sul colpo, altri sono stati feriti dalle schegge vaganti, mentre Paulo ha perso tre dita della mano sinistra.

Arrivato in ospedale, i medici non hanno potuto fare altro che constatare la necessità di amputargli la mano. Paulo è rimasto due settimane in ospedale dopo l’amputazione e vi ha dovuto fare ritorno un mese dopo a causa di un coagulo. Durante la formazione di SwissLimbs in Mozambico,

Paulo ha ricevuto una mano mioelettrica, la prima protesi della sua vita. È convinto che questa protesi migliorerà tutti gli aspetti della sua vita, dallo svolgere il lavoro amministrativo in polizia alla vita di tutti i giorni, dal giocare con i figli a guidare una macchina.